La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente l'assenza di malattie o infermità. La salute ha una varietà di definizioni, che sono state utilizzate per scopi diversi nel tempo. In generale, si riferisce al benessere fisico ed emotivo, in particolare a quello associato al normale funzionamento del corpo umano, in assenza di malattie, dolore (incluso il dolore mentale) o lesioni. La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non semplicemente l'assenza di malattie o infermità.Comprende la capacità del corpo di adattarsi e funzionare in modo efficace, permettendo alle persone di vivere una vita appagante e affrontare le sfide quotidiane.
Una definizione più ampia, tuttavia, consente agli sforzi per misurare la salute della comunità di andare oltre le tradizionali misure di salute pubblica, incorporando misure dello stato funzionale e della percezione generale della salute. Entrambe queste definizioni porterebbero a raccomandazioni per migliorare il trattamento delle malattie e per eliminare i fattori di rischio che potrebbero causarle, come lo stile di vita sedentario, il fumo, le cattive abitudini alimentari e l'applicazione insufficiente di misure igieniche come lavarsi le mani prima dei pasti. La definizione del comitato consente sforzi di miglioramento mirati non solo alla riduzione della malattia, della disabilità o della morte, ma anche a un miglioramento della risposta e della percezione degli individui delle loro malattie, della loro capacità funzionale sia ora che in futuro e del loro senso generale di benessere fisico, emotivo e sociale. La terza definizione afferma che la salute è uno stato di equilibrio, un equilibrio che un individuo ha stabilito dentro di sé e tra sé e il suo ambiente sociale e fisico. Il coinvolgimento del funzionamento nella definizione di salute si rifletterebbe nella definizione della promozione della salute come un processo attraverso il quale la capacità degli individui di far fronte sarà migliorata e rafforzata, ad esempio mediante un esercizio fisico regolare e obbligatorio.
Quest'ultima definizione considera la salute in senso più ampio, ma rischia di attribuire al sistema sanitario la piena responsabilità del benessere economico e sociale dei membri della società. Sussistono evidenti difficoltà con la prima e la seconda delle definizioni sopra menzionate e con le relative conseguenze. Ad esempio, l'ambiente sociale degli anziani isolati può essere migliorato aumentando il contatto con gli altri, ma il loro corredo genetico non è suscettibile di modifiche. Si può quindi vedere che, a differenza della malattia, che è spesso riconoscibile, tangibile e piuttosto facilmente definibile, la salute è una condizione alquanto nebulosa e alquanto difficile da definire. Così come si è passati dal considerare la malattia come uno stato a considerarla come un processo, lo stesso cambiamento è avvenuto nelle definizioni di salute.
Nel 1984, l'OMS ha rivisto la definizione di salute definendola come la misura in cui un individuo o un gruppo è in grado di realizzare aspirazioni e soddisfare i bisogni e di cambiare o far fronte all'ambiente. La cattiva salute può essere definita come la presenza di una malattia, la buona salute come la sua assenza, in particolare l'assenza di una malattia persistente, perché la persona affetta da un attacco improvviso di mal di mare, ad esempio, non può essere considerata come se avesse perso la salute a causa di tale incidente. La prima definizione offre i vantaggi di una facile misurazione e di una relativa chiarezza delle connessioni causali tra i sistemi medici e sanitari pubblici e i risultati misurati. La logica alla base dell'adozione di una definizione ampia di salute non risiede solo nel suo valore per la popolazione servita dal sistema sanitario e nella sua utilità nell'identificare le misure relative all'origine della salute. È sempre più riconosciuto che la salute viene mantenuta e migliorata non solo attraverso il progresso e l'applicazione delle scienze della salute, ma anche attraverso gli sforzi e le scelte di vita intelligenti dell'individuo e della società.Il comitato ha adottato un'ampia definizione di salute, facendo eco a una prospettiva di promozione della salute dell'OMS (198), che riconosce molteplici obiettivi possibili per il sistema sanitario e sottolinea gli importanti contributi alla salute che si verificano al di fuori dell'assistenza medica formale e dei sistemi sanitari pubblici.